Film del 1942 di Michael Curtiz con il grande Humprey Bogart, � uno dei film "mitici" della storia del cinema. All'inizio della Seconda Guerra Mondiale, l'espatriato americano Rick Blaine gestisce un locale a Casablanca, nel Marocco controllato dal regime filo-nazista della Francia di Vichy. Il criminale Ugarte arriva nel locale di Rick con delle lettere di transito rubate, che consentirebbero di muoversi liberamente nell'Europa occupata dai tedeschi e, quindi, di raggiungere il neutrale Portogallo e da l� di arrivare negli Stati Uniti. Nel frattempo Ilsa Lund, amata da Rick a Parigi, prima della guerra, arriva a Casablanca con il marito Victor Laszlo, leader della Resistenza cecoslovacca. Quando Ilsa si era innamorata di Rick credeva il marito fosse morto, ucciso dai nazisti in un campo di concentramento; scoprendo che era ancora vivo, aveva improvvisamente lasciato Rick senza spiegazioni, per ritornare da Laszlo. Ora per� Laszlo e Ilsa hanno bisogno delle lettere di transito per fuggire in America e proseguire la loro opposizione al nazismo. Alla fine Rick far� partire Laszlo e Ilsa sull'aereo per Lisbona, il gerarca nazista verr� ucciso da Rick e fra quest'ultimo e il commisario Renault nascer� una bella amicizia, avviata con la famosa frase: "Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship."

Sono appena passato a dare un'occhiata a Corriere.it, una delle prime notizie che mi � caduta sotto gli occhi:

Questa poesia mi ha veramente commosso - � vero che l'abbiamo forse tutti studiata a scuola e quindi non sempre riporta a memorie piacevoli, ma rileggendola adesso la trovo stupenda:

ANNO DOMINI MCMXLVII di Salvatore Quasimodo
Avete fatto di battere i tamburi
a cadenza di morte su tutti gli orizzonti
dietro le bare strette alle bandiere,
di rendere piaghe e lacrime a piet�
nelle citt� distrutte, rovina su rovina.
E pi� nessuno grida: �Mio Dio,
perch� m'hai lasciato?� E non scorre pi� latte
n� sangue dal petto forato. E ora
che avete nascosto i cannoni fra le magnolie,
lasciateci un giorno senz'armi sopra l'erba
al rumore dell'acqua in movimento,
delle foglie di canna fresche tra i capelli,
mentre abbracciamo la donna che ci ama.
Che non suoni di colpo'avanti notte
l'ora del coprifuoco. Un giorno, un solo
giorno per noi, o padroni della terra,
prima che rulli ancora l'aria e il ferro
e una scheggia ci bruci in piena fronte.

Ho finalmente aperto questo benedetto "blog" di cui tanto ho sentito parlare: se ho capito bene, qui potro' pubblicare articoli e scritti vari che mi vengono in mente

Su questo spazio online voglio scrivere dei miei pensieri e di altre idee e simpatiche trovate in cui mi imbattero' navigando sulla Rete

Tra le varie cose, ogni tanto proporro' anche ai miei lettori qualche recensione e segnalazione di altri siti web o blog che reputo validi e che riterro' utili per tutti i naviganti che vorranno fermarsi qualche secondo al mio piccolo porto online...

Adesso e' tempo di andare - il lavoro e le faccende offline chiamano! - ma tornero' presto a scrivere e ad aggiornare il mio nuovo blog - saluti!